Le poesie

RICORDI

Verdi campi assolati,
prati fioriti
e noi due sotto un grande pergolato.
Rivedo me attenta
alle tue storie meravigliose e vere,
storie di povera gente,
andata lontano per una vita migliore.
Storie di donne forti,
di bimbi sereni,
amati dai genitori.
Ora, tutta sola,
in questo prato fiorito,
raccolgo per te, o papà,
piccole e fragili viole,
tenere come il tuo cuore

ALL'ACQUA

Scendi da rocce di alte montagne
vieni a valle in lunghi fiumi.
fresca, chiara, limpida
per gli uomini, gli animali e la natura
dei fonte indispensabile di vita.
A volte amica a volte nemica
Cosa sei tu o acqua?
Questo non so,
ma senza te lunga vita non avrò.
Fresca, chiara, limpida
Cosa sei se non vita?

QUESTO SONO IO

Un letto per riposare,
un letto per sognare
questo sono io.
Raccolgo i sogni di ogni mare
sento lo stormire degli alberi
del cielo viola.
Un raggio di sole precipita
nella mia vita:
Io amo come tutto il blu,
come l'anima di Giove,
per trovare un passaggio
tra i libri e l'aria.
Io sono un letto,
un letto per dimenticare.

LA FELICITA'

Distesa sul prato io sogno mentre i fiori
mi avvolgono.
Apro gli occhi e
osservo il cielo sereno
che sembra avvicinarsi
a me come se volesse
coprirmi con le sue
soffici nuvole.
Mi siedo sull'erba tenera
che mi fa solletico
e il vento mi
accarezza il viso
ed io come una farfalla
osservo i vivi colori
che mi circondano e
che mi fanno sentire felice.

O dolce musica,
entra ora nel mio cuore
che si colma di tranquillità
e sembra risplendere
tanto è gioioso.
Vorrei restare qui in eterno
ad ascoltare questa melodia
che sembra eterna e profonda
come il mare.
O triste musica,
come una notte di luna,
malinconica e silenziosa
che sfiora l'anima
inondandola
di un mosaico di emozioni
che mormorano
come un fiume in questa notte.
O lieve musica
leggera come un valzer,
come un nastro d'oro,
che danza allegro
dolcemente scosso dal vento
che soffia nell'aria
primaverile, pura,
nel cielo azzurro, limpido.
O gioiosa musica
che come una nuvola bianca
passa rapida nel cuore
portandolo con se
mentre corre su
specchi cristallini,
sui boschi di smeraldo
e su immensi mari.
O musica ballerina
danza con me.

Per un attimo il vento aveva smesso di agitarsi tra le onde.
Nel silenzio della notte
i nostri visi smarriti.
Ero stanco,
avevo freddo
sotto la nostra coperta di stelle.
Quando l'angoscia
mi aveva attanagliato ancora di più il cuore,
avevo provato a chiudere gli occhi.
Ecco il volto dei miei cari,
i loro sorrisi.
le lacrime,
la mia disperazione!
Il mio cuore alla deriva,
come la nostra piccola barca nella pioggia.
Sono partito
con la speranza nel cuore,
la speranza di chi crede
in un futuro migliore.
Ora vi chiedo aiuto, comprensione e rispetto,
non voglio nascondermi,
non voglio scappare
ma impegnarmi ogni giorno,
vivere onestamente
per guardare tutti i giorni
dalla riva
i colori del mare.

Lacrime di un angelo
scendono dal cielo
scivolano poi sul mio viso
la sua voce
per me miele amaro
ora è solo un ricordo
che penetra nel mio cuore
e da nuova forma alle illusioni…
Il silenzio porta via
le voci di noi due insieme…
Un giorno, lontano
il mio angelo canterà ancora
e per me sarà melodia…

La vibrazione energica
che smuove il mondo
tace.
Movimenti e cadenze
scanditi da non umani ritmi
vestono i suoi abiti
mentre lei i pugni batte,
disperata,
contro il vetro della realtà.
Lacrime inesistenti
essi inventano
che solcano guance
che non hanno più voglia
di arrossire.
E le catturano
trasformandole in coriandoli
da trascinare
nel loro ballo cieco
di potere.
La libertà di scegliere
ormai è un ricordo
nelle menti di coloro
che stanno al gioco.
Una macchia indesiderata
una legge ingiusta
un pericoloso attentatore.
Ma il volo inarrestabile
di chi lotta per la sua volontà
non perde quota.
Grida di liberazione
infrangerebbero il brusio,
silenziose.
Ora se ne va.
Nessuno sia triste
nessuno ne gioisca.
Era ciò che voleva.

Sento crescere in me
la malinconia e la tristezza
percependo il dolce suono
del pianto del cielo,
che colora le città
e lava dagli uomini
le sofferenze e le ostilità.
Come candide lacrime
vengono giù
per piangere l'uomo
e le sue violenze,
per condannare chi
incute sofferenza e dolore,
e non sa cosa vuol dire amare
e rispettare.
Bestie senza nome
popolano il mondo
dove tutto è lecito
ma niente è giusto.
Bestie senza cuore
che osano far rumore,
che osano devastare
ed ammazzare
chi è debole e può solo sperare
di vivere un giorno
in un mondo dove poter sognare
di aprire le ali
e liberi nel cielo poter volare.

Vidi lunghe distese innevate
e nel mio cuore
sentii immenso amore
come polvere d'angelo
la neve cadde sul mio viso
infreddolito
una luce accecante
annebbiò la mia vista
non vidi più nulla
dopo alzai lo sguardo verso il cielo
e vidi il sole luminoso
che sciolse la neve.
Cominciò a piovere.
L'incanto
la magia
Erano finiti.

Avvolta nel verde
di un grande prato
nel silenzio…
Pace intorno
ogni cosa tace
lo sguardo mio fisso
nell'azzurro cielo
dove ricordidel mio passato
si sono persi
come bianchi cirri filanti.
Un leggero soffio di vento
mi accarezza il viso
distolgo il mio sguardo
i miei sogni se ne sono andati con lui